Storia
L’Ordine degli Ingegneri nella sua attuale configurazione giuridica è stato istituito con la Legge 24 Giugno 1923 n. 1395 “Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli Ingegneri e degli Architetti”. L’art. 2 recita: “E’ istituito l’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Architetti iscritti nell’albo di ogni provincia.”
In sostanza l’Ordine ha lo scopo di garantire i cittadini che coloro che sono iscritti nell’Albo sono abilitati ad esercitare la professione di ingegnere e non operano abusivamente. E questo sarà poi lo spirito che animerà le successive proposte, inclusa quella del 1922 che ha generato la Legge 24 Giugno 1923 n. 1395 “Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli Ingegneri e degli Architetti” alla quale ha fatto seguito il Regio decreto 23 Ottobre 1925 n. 2537 “Regolamento per le professioni di Ingegnere ed Architetto”.
Di fatto gli Ordini si verranno a costituire nel 1926.
Da poco nati ed appena operanti, interviene il regio Decreto 27 Ottobre 1927 n. 2145 “Norme per il coordinamento delle leggi e del regolamento sulle professioni di ingegnere ed architetto con la legge sui rapporti collettivi di lavoro, per ciò che riflette la tenuta dell’albo e la disciplina degli iscritti”, che separa gli Albi degli Ingegneri e degli Architetti che, dal quel momento, pur avendo legislazione in comune, avranno istituzioni indipendenti.