Modelli organizzativi 231
Presidente: Ing. Maria Pane
Il Decreto Legislativo 231/01, introduce nel nostro ordinamento la responsabilità amministrativa in sede penale diretta degli enti per reati commessi nel proprio interesse o a proprio vantaggio, da soggetti apicali o persone sottoposte alla direzione e vigilanza di questi ultimi.
Il tema della responsabilità amministrativa delle società e degli enti, sebbene introdotto ormai da inizio millennio, a tutt’oggi è scarsamente conosciuto dalle imprese, soprattutto in termini di conseguenze sanzionatorie pecuniarie e interdittive a carico della personalità giuridica.
L’implementazione di un Modello di Organizzazione e Gestione (MOG) costituisce una opportunità strategica per le aziende più accorte, anche di medie e piccole dimensioni, per fronteggiare la “responsabilità amministrativa” di cui al d. Lgs. 231/2001.
La commissione, in un ottica di risk assessment globale, si prefigge tra gli obiettivi la promozione e la valenza di modelli organizzativi e gestionali previsti dal D.Lgs. 231/01 e dall’art. 30 D.Lgs. 81/08 quali strumenti in grado di assicurare all’impresa un efficiente sistema di controllo interno e di compliance.
Si prefigge, inoltre, di approfondire i concetti legati al M.O.G., raffrontando prescrizioni e casistiche, per arrivare a definire gli strumenti previsti per invocare l’esonero da tale responsabilità derivante dalla disamina dei “reati presupposto”.