
Pubblicato oggi 27.10.2020 sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 129
il nuovo Regolamento 26 ottobre 2020, n. 26 “Regolamento regionale per la semplificazione e l’aggiornamento delle procedure per l’esercizio delle funzioni regionale in materia di prevenzione del rischio sismico. Abrogazione del regolamento regionale 13 luglio 2016, n. 14 e successive modifiche”.
Il nuovo regolamento entrerà in vigore domani 28 ottobre 2020.
Numerose sono le modifiche apportate al vecchio regolamento. Non vi è distinzione tra opera pubblica e opera privata. L’autorizzazione sismica preventiva è prevista solo per gli “Interventi rilevanti nei riguardi della pubblica incolumità”, che comprendono le sopraelevazioni, gli interventi di adeguamento e miglioramento nelle zone sismiche 1 e 2a, mentre per le classi d’uso III e IV e le nuove costruzioni che si discostano dalle usuali tipologie (elencate nell’art.6) anche la zona sismica 2b. Questi interventi sono soggetti a controllo, al parere della Commissione sismica e ad autorizzazione preventiva. Negli altri casi di zona sismica 2b e 3 i lavori possono iniziare con la richiesta e l’autorizzazione sismica è rilasciata in corso d’opera. Per gli “Interventi di minore rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità” è previsto comunque il controllo per le classi d’uso III e IV delle zone 3a e 3b e per le classi d’uso I e II su un campione estratto con le note percentuali del 15% per le zone sismiche 1, 2a e 2b e del 5% per le zone sismiche 3a e 3b.
Si allega il nuovo regolamento.